Per raggiungere i target climatici e limitare quindi l’aumento della temperatura globale a 1,5 gradi centigradi rispetto ai livelli pre-industriali, in UE bisognerà stoppare la vendita di veicoli alimentati da benzina e gasolio entro il 2030.
E’ l’analisi del DLR (Centro aerospaziale tedesco), commissionata da Greenpeace, a sentenziarlo, sottolineando che anche ottenendo questa limitazione si avrebbe soltanto il 50% di possibilità di raggiungere l’obiettivo prefissato. Non solo: oltre alle auto a benzina e diesel dovranno essere coinvolte anche quelle ibride, anche se in tal caso il limite è spostato nel 2035.
Insomma, spostandoci più in là negli anni, a metà degli anni ’40 non dovremmo veder più circolare auto a benzina e diesel, e nel 2050 si dovrebbe dire definitivamente addio alle ibride.
La percentuale del 50% potrebbe comunque salire al 66% nel caso in cui le vendite dei veicoli venissero stoppate ancora prima: 2025 e 2028 rispettivamente, anche se ad oggi è davvero complicato immaginare uno scenario del genere.