Quali sono i canali di vendita da integrare in un e-commerce

Quali sono i canali di vendita da integrare in un e-commerce

Nel 2020 la parola d’ordine è e-commerce, in quanto ormai il mondo del web è diventato un immenso centro commerciale dove visualizzare, scegliere e acquistare tutto ciò che si desidera attraverso una vetrina virtuale e l’aiuto di chatbox in grado di sostituire la presenza fisica di un commesso. Ma per trasformare uno store online in un vero e proprio successo è necessario integrare i giusti canali di vendita. Ma quali?

Come ottimizzare un e-commerce al livello top

I canali di vendita da integrare in un e-commerce, come gli store multivendor realizzati con Magento, sono fondamentali per consentire al negozio online di ottenere i massimi risultati. A spiegarcelo è Iacopo Gonzalez socio fondatore di magento-ecommerce.it il quale ci dice che quando si decide di entrare nel mondo degli affari virtuali, non bisogna pensare che la parte più complessa sia aprire un negozio online in cui sponsorizzare prodotti o servizi finalizzati alla vendita e quindi al guadagno. Investire in un’attività significa anche spendere del denaro in più in grado di garantire una vera e propria libertà finanziaria.

Quando si parla di e-commerce occorre specificare la differenza che intercorre tra canali di vendita e canali pubblicitari. I primi sono quelli che consentono di vedere il prodotto online e quindi di arrivare direttamente al cliente, i secondi invece permettono di arrivare al consumatore tramite l’uso di pubblicità e informazioni fatte da terzi, in sostanza si tratta di un marketing indiretto.

Quali sono i canali di vendita da integrare in un ecommerce?

Quando si decide che è giunta l’ora di mettersi in proprio con un’attività online bisogna pensare a come mettere in vendita i propri prodotti e quindi decidere se proporli direttamente o indirettamente al pubblico. Una volta convinti dell’approccio scelto, si passa ai canali di vendita da integrare nell’e-commerce.

Scegliere un sito web

Prima di tutto bisogna iniziare con la scelta del sito web che dovrà essere predisposto per il volume di vendita del bene o del servizio che si offre. Il sito dovrà essere ben gestibile e in grado di analizzare tutti i dati e le informazioni che riguardano sia i clienti che i prodotti e quindi ordini, giacenze, spedizioni e tempistiche.

Piattaforme marketplace da integrare

I marketplace sono molto importanti in un’attività online, in quanto permettono di avere maggiore visibilità e di conseguenza maggiori possibilità di guadagno. Scegliere dunque quelli più famosi e più cliccati darà l’opportunità al proprio e-commerce di essere conosciuto dal pubblico beneficiando di un notevole effetto leva per la crescita.

Strategia social

La pubblicità è sempre un’ottima strategia, soprattutto se fatta attraverso i social. È dunque utile postare i propri prodotti, le offerte, le promozioni e le curiosità sulle piattaforme online in maniera tale da aumentare la visibilità dell’e-commerce.

E-mail marketing

Un altro sistema per farsi conoscere è l’email marketing, che non deve solo concentrarsi sull’invio di newsletter contenenti sconti e offerte imperdibili, ma al suo interno devono esserci contenuti in grado di incuriosire il cliente tanto da portarlo a cliccare sul sito. Una mail per avere maggiore effetto deve dunque contenere curiosità, consigli, risoluzioni di problemi, video simpatici e grafiche esaltanti.

Gestire l’e-commerce come se fosse un negozio fisico

Aprire uno store online non significa solamente scegliere i canali di vendita da integrare all’e-commerce o farsi pubblicità attraverso i social e le newsletter, ma vuol dire saperlo gestire come se si avesse un negozio fisico e quindi controllare i prodotti e i prezzi, avere un magazzino ben rifornito, acquisire il cliente e fare in modo che il negozio online sia il punto di riferimento per i prossimi acquisti degli utenti.Pubblicità